ZERO AMBIZIONI...

Da piccolo, non avevo mai sognato in grande. In un mondo che sembrava misurare ogni passo con il metro implacabile delle insicurezze, le mie ambizioni erano appena un sussurro nell’oscurità…

…Magari per colpa di una società che ti cresce a “pane e insicurezze”, dove classifica ogni sbaglio un “fallimento” che non ti farà mai ottenere risultati, limitando le nostre prospettive e soffocando le aspirazioni.

Circa cinque o sei anni fa, non ero affatto la persona che sono oggi.

Ero timido, impacciato e incapace di intraprendere una conversazione senza l’ombra della paura che mi sovrastava. 

HAI PRESENTE QUELLA SENSAZIONE?

Mi sono diplomato in grafica pubblicitaria senza un obiettivo concreto, e per cinque anni ho vissuto nell’incertezza.

La scuola sembrava una perdita di tempo, e ogni momento era un’occasione per evitare di affrontare il futuro, spesso trascorrendo le giornate davanti alla Playstation.

Poi arrivò l’ultimo giorno del quinto anno, quello in cui tutti avremmo dovuto concludere l’esame e prendere la nostra vita in mano

Ed io mi sono guardato dicendo: ora cosa faccio?

Era come se tutto si fosse oscurato, un abisso di incertezza.

BUIO TOTALE.

Mi ero reso conto che quella non era la vita che volevo…

UNA NUOVA STRADA

Da li a poco presi la decisione di iscrivermi ad un accademia di parrucchiere anche molto gettonata, una delle migliori in Italia.

L’idea di fare quel mestiere mi intrigava, ma allo stesso tempo avevo paura perchè mi stavo affacciando in un mondo del tutto nuovo.

Cominciai il corso ed ero super gasato, quel mondo che vedevo e toccavo mi rendeva soddisfatto, ogni giorno all’ opera di nuovi progetti e tantissime cose da imparare.

Ero convinto che quella sarebbe stata la mia strada…

Finito il corso, cominciai a lavorare e per essere agli inizi me la cavavo abbastanza bene, ero felicissimo di vedere i risultati del mio lavoro prendere forma, e soddisfatto di sentire gli apprezzamenti dei clienti nei miei confronti.

Continuai su quella lunghezza d’ onda per circa un anno…

Dopodichè: BOOM. Il mondo si spense: covid, lockdown, chiusura forzata in casa…

Il da farsi era limitato e cominciai ad approfondire il mondo dell’ online proprio in quel periodo.

Ogni giorno bombardavo la mia mente con quantità massicce di informazioni, nutrivo moltissimo interesse per il concetto del “guadagnare online” attraverso il copywriting aiutando imprenditori e aziende a raggiungere degli obiettivi

LA SCINTILLA DECISIVA!

A quel punto ero di fronte a due strade, quella che già avevo intrapreso, ovvero il mio lavoro, e quella appena scoperta.

Continuai a guardare video, leggere informazioni e ascoltare podcast su tutto il mondo dell’ online.

Ero arrivato al punto di conoscere tutti gli aspetti di ogni business possibile online, e quello che più mi appassionava era il copywriting.

Così, libro dopo libro, corso dopo corso, cominciai a diventare sempre più esperto e “performante” nei progetti che mi affidavano.

Ma poi…c’è stata la riapertura totale delle attività, quindi tornai a lavoro, abbandonando momentaneamente ogni progetto, ma con la testa altrove.

Poco a poco mi rendevo sempre più conto, che quella, non era più la strada che volevo seguire, non sentivo più lo stimolo, l’euforia e la gioia che mi dava un tempo.

A dirla tutta, per un periodo, credo proprio di essere caduto in una mezza depressione: ogni giorno combattevo una lotta interna che volevo risolvere al più presto per cambiare la mia situazione attuale che mi teneva bloccato in una realtà che non sentivo più mia.

In quel momento decisi che non mi sarei più trovato in quello stato d’animo, continuai così a leggere libri e studiare percorsi su tutte le competenze che volevo acquisire, come se la mia vita ne dipendesse.

Dovevo riuscire ad avviare la mia carriera da copywriter…

COME HO INIZIATO

Dal momento in cui decisi che la mia vita doveva cambiare al più presto, mi sono rimboccato le maniche, e da quel momento, iniziò il periodo più duro e soddisfacente della mia vita.

Dovendo fare 3 ore complessive di viaggio ogni giorno per andare a lavoro, quando mi trovavo in metro, occupavo il mio tempo a leggere libri o studiare corsi;

Durante la pausa pranzo cercavo costantemente clienti e iniziai a costruire il mio personal brand (per quello che potevo);

E lavoravo fino a tarda notte per i clienti iniziali. Sapevo che così facendo, per quanto dura poteva essere, sarei arrivato in modo molto veloce ad ottenere i miei primi risultati.

E così è stato.

Ad oggi, grazie a tutti i miei sforzi, decine di migliaia di euro investiti in formazione, sbagli e successi: ho creato una mia agenzia di marketing con la quale aiutiamo imprenditori e aziende a costruire delle vere e proprie macchine di acquisizione clienti grazie al copywriting e marketing a 360°.